Commercialisti, cresce l'interesse per la vendita di beni immobili

Roma, 12 novembre 2010 - I commercialisti incaricati alle vendite di beni immobili inseriti negli appositi elenchi trasmessi dagli Ordini territoriali della categoria ai rispettivi Tribunali sono 12.590, pari all'11,5% degli oltre 110mila iscritti. Di questi, il 45% ha ricevuto dal Tribunale almeno una delega. La maggioranza di questo 45% (ossia l'84,7%) svolge da una a cinque procedure all'anno, il 7,2 ne svolge da sei a dieci e l'8,1 ne svolge più di dieci. Sono i risultati della prima indagine statistica nazionale sugli incarichi di delegato alla vendita, realizzata dall'Istituto di ricerca dei commercialisti (IRDCEC), presentata oggi a Roma dal Consigliere nazionale dei commercialisti, Felice Ruscetta.Secondo quanto emerge dalla ricerca, per l'81,4% del campione il fatturato derivante da questa attività si ferma sotto il 10% di quello complessivo, per il 15,2% sta tra l'11 e il 40% del totale, per il 2,3 tra il 41 e il 70%. Solo per l'1,1% del campione il fatturato derivante dalle vendite va dal 71 al 100% del fatturato totale. Sul fronte della formazione, il 72,8 dei commercialisti interpellati attraverso l'indagine dichiara di dedicare a questa materia fino a dieci ore (delle trenta obbligatorie) all'anno, il 16,9% fino a venti e il 10,3 più di venti.