Omicidio Passarelli, Consiglio nazionale dei commercialisti: “Sentenza che non tutela i professionisti”
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Sala Stampa
Data pubblicazione:
22/06/2011
Roma, 22 giugno 2011 ? "Le sentenze si rispettano, ma non possiamo esimerci daI sottolineare come il massimo della pena ed il riconoscimento della premeditazione avrebbero non solo reso maggiore giustizia alla memoria di Liberato Passarelli, ma sarebbero stati anche un segnale chiaro in difesa di tutti quei professionisti italiani che, proprio come Passarelli, rischiano quotidianamente la vita nello svolgimento delle proprie funzioni pubbliche". E' il commento del Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili alla sentenza emessa dal Tribunale di Castrovillari nel processo per l'omicidio di Liberato Passarelli, con la quale Pasquale Signoretti, l'assassino dell'allora presidente dell'Ordine dei commercialisti della cittadina calabrese, è stato condannato in primo grado a 16 anni di reclusione.