COMMERCIALISTI, LO SPESOMETRO HA COMPORTATO 113 MILIONI DI PERDITA NETTA PER GLI STUDI PROFESSIONALI

Data pubblicazione: 07/12/2017
Lo spesometro ha comportato per gli studi dei commercialisti una perdita netta complessiva di 113 milioni di euro. Una cifra che divisa per i quasi 70mila studi professionali della categoria presenti sul territorio nazionale equivale a circa 1.600 euro a studio. Sono i principali risultati di un sondaggio condotto dal Consiglio Nazionale della categoria per il tramite della sua Fondazione Nazionale, al quale hanno risposto settemila studi. In particolare, il sondaggio è stato concepito per misurare lo sforzo sopportato da questi ultimi e dal personale complessivamente coinvolto che, tra i mesi di settembre e ottobre di quest'anno, hanno dovuto fronteggiare una serie di difficoltà operative, tra adeguamento dei software e dei processi organizzativi, imprevisti tecnici e notevoli complessità operative connesse alle novità dell'adempimento e alla estrema analiticità dei dati richiesti.